A CHI SI RIVOLGE
Gli ingegneri utilizzano i compositi non solo per sostituire i metalli, ma anche per sviluppare prodotti completamente nuovi che non si sarebbero potuti ottenere con i materiali tradizionali. I compositi sono utilizzati in un’ampia gamma di settori quali l’automotive, aviation, aerospace, marine, renewable energy, sport equipment, civil constructions, e molti altri ancora. Ma le loro possibilità di uso sono praticamente illimitate. Il corso, che avrà una durata di 120 ore e conferirà 12 CFU, si propone di fornire le nozioni necessarie per affrontare tutti gli aspetti inerenti il mondo dei compositi, partendo dalle fasi costituenti i compositi fino alla caratterizzazione del componente finito. e in continua evoluzione.
A CHI SI RIVOLGE
Il corso è suddiviso in cinque moduli:
Il primo modulo, “Introduzione ai materiali compositi”, dalla durata di 28 ore, affronterà tutti gli aspetti necessari per una conoscenza dettagliata dei materiali costituenti, ovvero fibre, matrici e nanocariche.
Il secondo modulo, “Meccanica dei materiali compositi”, con durata di 16 ore, tratterà gli aspetti della micro- e macro-meccanica approfondendo le leggi costituenti, con particolare riferimento alle teorie della meccanica classica.
Nel terzo modulo, “Progettazione di parti in materiale composito”, dalla durata di 28 ore, si approfondiranno i principi di progettazione dei componenti in materiale composito, con particolare attenzione agli aspetti legati ai fenomeni di rottura e danneggiamento. Verranno altresì esposti i più moderni metodi di progettazione e verifica come l’analisi FEM.
Nel quarto modulo, “Tecnologie di trasformazione dei materiali compositi”, con durata di 40 ore, verranno trattati i metodi per la produzione e lavorazione di manufatti in composito. Saranno trattati sia i metodi tradizionali che quelli innovativi, come la stampa 3D. In questo modulo sono previsti seminari nei quali, aziende appartenenti al Polo del Materiali Compositi, esporranno le loro esperienze nella realizzazione di parti per i settori dell’automotive e dell’aerospace.
Infine, il quinto modulo, “Controlli di prodotto e di processo”, focalizzerà l’attenzione sulle tecniche di analisi dei componenti e di monitoraggio dei processi produttivi. Saranno approfonditi sia i metodi di controllo tradizionali che quelli più innovati basati sulle più recenti tecnologie.